giovedì 23 febbraio 2012

La notte bianca


LA  NOTTE BIANCA


              omaggio a Edvard Munch

Discendono leggeri

fiocchi di neve, lenti nel silenzio

d’una notte irreale

bianca nell’aria, sul terreno candida.


Candide sensazioni in questa bianca

notte d’inverno dolcemente sfiorano

un’anima purificata, falde

leggere che volteggiano, s’innalzano

quasi a volare come lievi petali

sparsi dal vento, timide si posano

sulla coltre già soffice, profonda,

immacolata, dove si disperdono.


La notte bianca affascina,

rapisce l’anima col suo candore

che risplende nel buio

non più buio, alla luce della neve.
*

Giorgina Busca Gernetti
.
dal libro Parole d'ombraluce, Genesi, Torino 2006